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Perché proprio Antico Forno del Grappa?

La domanda sorge spontanea: perché proprio Antico Forno del Grappa? E spontanea sembra la risposta: per il suo nome che ricorda Il Monte Grappa. Ma non è così, almeno in parte!

Da quando è iniziato il nostro viaggio con il progetto “CimaMonteGrappa” abbiamo sempre avuto come obiettivo la valorizzazione del territorio del Monte Grappa in ottica di eccellenza e ripristino delle vecchie tradizioni e usanze. Sono proprio queste due caratteristiche quelle che abbiamo ricercato e trovato in quel panificio nel borgo di Pove del Grappa, ai piedi del nostro amato Massiccio, Antico Forno del Grappa!

Dopo una ricerca in incognito, come è nostra abitudine fare con i prodotti che selezioniamo per i Grappa Box, abbiamo assaggiato alcune loro creazioni.

Le abbiamo degustate e assaporate e il giudizio è stato subito positivo!

Ma ci mancava un tassello: l’idea che ha portato alla nascita di questo panificio; il pensiero di Federica Sartore, la titolare.

Sono nata con la passione della pasticceria. Ho fatto il Liceo e poi anche l’Università ma sentivo che la mia strada era un’altra. Dopo aver fatto diversi lavori dal 2018 mi sono dedicata totalmente a questa passione. A 5 anni facevo già torte!

Nei prodotti di Antico Forno del Grappa si sente la genuinità degli ingredienti e si percepisce un sapore autentico; quello che i nostri nonni si ricordano.

Tutti i prodotti nascono da una lievitazione con lievito madre e molte operazioni vengono eseguite a mano senza l’aiuto di attrezzature meccaniche perché l’impasto, come dice Federica, bisogna toccarlo con mano, trasmettergli il tuo umore e lui lo sente, ti ascolta; entra in sintonia con te!

Abbiamo quindi scelto di collaborare con Federica per creare un progetto a cui pensavamo da tempo: L’Elevato – Il Panettone del Grappa!

Cosa lo rende così speciale? Il burro delle malghe del Monte Grappa! Un prodotto così caratteristico e di alta qualità contribuisce a creare un panettone unico; il primo Panettone del Monte Grappa!

Sono quindi iniziate le prove per capire come l’impasto potesse reagire alla presenza di questo burro particolare.

Sì, perché siamo sempre più abituati a trovare burri “industriali”; di colore chiaro, quasi bianco e da un gusto “appiattito”.

Il burro di malga invece è giallo, profumato di latte e con un gusto deciso e complesso che ricorda i pascoli montani. Pascoli che nel massiccio del Monte Grappa sono molto bio-diversi: pensate che in 1 metro quadrato ci sono oltre 130 specie vegetali. Queste sono l’alimento principale delle mucche che producono un latte così speciale.

Ed eccoci qui, con il Panettone di CimaMonteGrappa in collaborazione con Antico Forno del Grappa, a portare un pezzettino di montagna nelle vostre tavole Natalizie per assaporare insieme alle persone a voi care un panettone fatto come una volta.

Utilizzando il burro di malga aiutiamo le malghe a resistere allo spopolamento delle montagne, alla loro resilienza sostenendo l’economia locale.

Il Panettone di CimaMonteGrappa è realizzato con uvetta e scorza d’arancia, per rispettare il gusto tradizionale. Viene creato esclusivamente con lievito madre, per essere il più naturale possibile.

E’ disponibile nel formato da 250gr, 500gr, 750gr.